LA KANGAROO MOTHER CARE UNIT
Il 29.07.2019 la “Kangaroo Mother Care Unit” dell’ospedale di Lugala ha aperto ufficialmente le porte ai piccoli pazienti del distretto di Malinyi, Tanzania. Il reparto conta ca. 15 letti suddivisi in due stanze. I neonati ammessi alla Kangaroo Mother Care Unit non sono tutti nati a Lugala ma vengono anche trasferiti dagli ambulatori del distretto o arrivano direttamente da casa. Mensilmente ci sono dalle 30-60 ammissioni a dipendenza della stagione, durante la stagione delle pioggie, a causa degli allagamenti, è molto più difficile riuscire a raggiungere l’ospedale, sia per partorire che per portare i neonati malati.
Questo reparto è stato costruito con finestre a vetri (normalmente in Tanzania le finestre sono “aperte” e munite di zanzariere), per mantenere una temperatura costante ed evitare che i prematuri vadano in ipotermia (temperatura corporea troppo bassa).
Seguiamo il metodo “canguro” nato in Bolivia negli anni ’70 ( Kangaroo Mother Care Method). Le basi di questo metodo sono le seguenti:
- Il contatto pelle-a-pelle tra mamma e bambino, così da evitare che il bambino vada in ipotermia (temperatura corporea troppo bassa), e che aiuta a ridurre episodi di apnea e stimola la respirazione del neonato.
- Un nutrimento adeguato per permettere una buona crescita del bambino. Significa quindi seguire le mamme nell’allattare ogni 2-3 ore e aiutarle a nutrire il proprio figlio nel caso non sia ancora in grado di allattare o abbia bisogno di una sonda naso-gastrica.
- La prevenzione delle infezioni. Lo staff si occupa anche di istruire le mamme sull’igiene dei neonati.
Il nuovo reparto dispone di 4 macchine per produrre ossigeno dall’aria e di 3 dispositivi CPAP, un apparecchio che produce una pressione nei polmoni, in modo da evitare che i polmoni colassino ad ogni respiro; problema che spesso è causa di morte nei neonati, e soprattutto nei prematuri, in quanto nascendo in anticipo i polmoni non sono ancora “maturi”. Questi fino ad ora sono gli unici dispositivi CPAP in tutta la regione di Morogoro.
Oltre ai prematuri ci occupiamo anche di neonati nati a termine con problemi di salute. Nella maggior parte dei casi si tratta di asfissie perinatali, gravi infezioni, ittero, malformazioni congenite ed emorragie da deficit di vitamina K. Nei paesi sviluppati ad ogni neonato viene somministrata la Vitamina K, così da prevenire le emorragie neonatali, mentre a Lugala finora non è ancora stato possibile.
Nella foto: entrata della Kangaroo Mother Care Unit
Nella foto: Interno della Kangaroo Mother Care Unit
Nella foto: Il primo piccolo paziente prematuro in posizione canguro nella KMCU, luglio 2019.
Follow-up nei villaggi
Dopo essere stati dimessi, i neonati hanno comunque bisogno di essere seguiti, per essere certi che continuino a crescere sani. Visto che i villaggi spesso distano ore dall’ospedale, abbiamo instaurato una rete per il follow-up dei bambini nei nei loro villaggi. Lo staff della “Kangaroo Mother Care Unit” informa i community health workers (promotori della salute nei villaggi) quando un neonato viene dimesso, essi si occupano quindi di visitare la famiglia e seguire il neonato. I neonati vengono pesati 1-2 volte alla settimana nei villaggi e ritornano alla Kangaroo Mother Care Unit dopo un mese dalla dimissione per un ultimo controllo.
Con le donazioni sosteniamo la Kangaroo Mother Care Unit con l’acquisto del materiale necessario e la formazione del personale, sia in ospedale che nei villaggi.